Le concorrenze Next Gen e l'autopilota, Osservazioni di un Old Gamer

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Rostislav666
icon9  view post Posted on 18/10/2009, 15:18




Il 2009 è stato un anno molto caldo in ambito dei videogiochi, e non solo ( diamo i nostri omaggi ai morti in Abruzzo, Messina e Filippine), ma rimaniamo nel tema videoludico. Quest'anno è stato un anno molto bollente non solo per via delle esclusive mostrate alle varie fiere (GDC, E3, TGS), ma sopratutto per le nuove periferiche mostrate, Xbox360 con il suo Natal e PS3 con il suo Wand ( nome provvisorio ).
Il Natal è da considerarsi una vera e propria rivoluzione in ambito videoludico ( tra l'altro ricordiamo che stesso Hideo Kojima ha detto che Natal è una rivoluzione come lo è stato il passaggio dal bidimensionale al tridimensionale), è una sorta di video camera che riconosce non solo la voce del giocatore ma anche il vostro volto. Potete interagire con il mondo videoludico come se si trovasse dinanzi a voi, insomma pensate ad un Wii più preciso, con la grafica nex gen, senza il controller. Questa periferica occuperà non solo l'utenza occasional, ma anche di hard core gamers e la Microsoft impiega veramente tutto per rendere questa periferica una vera e propria rivoluzione.
PS3 invece ha sfornato il "Wand", simile a Wiimote, ma dovrebbe avere dei sensori più potenti, Dopo aver visto il Wand, molti potrebbero iniziare a viaggiare con l'immaginazione. Quella forma fallica... hmmm. Le funzioni dovrebbero essere simili se non uguali a quelle viste nella console Nintendo, ma con una grafica degna di nota e con un tempo di risposta minore.
Ma durante tutti questi mesi abbiamo visto un approccio diverso preso dalle due case, infatti mentre la Microsoft sta ripiegando ogni forza e fa più pubblicità, Sony è come se pensasse che questa è solo una delle tante periferiche da attaccare vicino alla console. Infatti in questi mesi abbiamo visto una grossa pubblicità ripiegata nei riguardi della PSP GO! e niente verso il Wand.
Un altra "bella" novità è stata presentata dalla Nintendo, che intendono mettere la funzione "demo play" su tutti i giochi che usciranno. La "demo play" sarebbe niente meno che un trucco, per completare il gioco senza sudare, in quanto il gioco gioca da solo. Ad esempio, un bambino non riesce a fare un salto particolarmente difficile e non vuole magari stare li a provare li per ore e ore, quindi preme pausa e mette questa "demo play" disattivando in tal modo il gioco manuale. Quindi il CPU prende il controllo del nostro personaggio e a noi non resta che guardare e stoppare quando il passaggio sarà superato. In questo modo il bambino sarà felice perché ha completato il gioco in una manciata d'ore e potrà magari snobbarsi con i suoi amichetti dicendo che l'ha completato senza l'ausilio di questo trucco.
A qualcuno potrebbe anche piacere questa funzione, ma di sicuro io non sono uno di quelli. Vi racconto qualcosa che parla della mia carriera videoludica. Killzone 2 sviluppato per PS3 è considerato uno dei giochi più ostici che siano esistiti durante la nex generation, infatti la prima volta per non sottovalutarlo ho deciso di giocarlo al livello di difficoltà "Normale", ma durante l'ultima battaglia contro Radec ho perso la bellezza di 35 volte. Si sembra pazzesco perdere cosi tante volte, ma io non mi sono mica arreso, dopo ogni sconfitta la mia stanza si riempiva di parole più disparate ( meglio non pronunziarle in pubblico ), però dopo averlo finito mi sono sentito sollevato e la seconda volta non l'ho giocato a "Difficile", ma bensì a "Soldato d'elité". E devo dire che ora gioco senza morire anche a quella difficoltà. Un altro esempio che vorrei citare è Need For Speed: Most Wanted uscito anni fa sul vecchio monolite Sony. Io non avevo quel gioco, ma andavo dal mio amico per giocarci e diamine, sfidandolo non vincevo mai. In circa tre mesi ho vinto circa tre, quattro volte, ma non mi sono mai arreso, ho continuato a perdere migliorando. Ora posso tranquillamente correre contro i potenti e il gioco in single player è troppo noioso.
Se avessi avuto a disposizione la modalità "demo play" allora certamente non saprei giocare bene ai videogiochi. Infatti, credo che come ci si impegna nello studio, cosi si dovrebbe fare anche nei videogames. C'è un detto Zen che dice :" cadi dieci volte, undici rialzati e rinasci", davvero non so quanto potrebbe essere utile quella modalità.
 
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